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33ª Giornata nazionale per la vita
Testi dell'editrice Elledici
Monizione d'accoglienza
Domenica scorsa la liturgia ci invitava a riflettere sul rovesciamento del metro di giudizio di Dio rispetto a quello del mondo. Dio sceglie gli ultimi e i miseri, e li proclama beati. Oggi la lettura del Vangelo illustra le conseguenze nella nostra vita di tutto ciò. È la nostra identità e la nostra missione di discepoli. Dio, infatti, agisce nella storia anche attraverso di noi ed attraverso le nostre scelte concrete. È Dio stesso a sostenerci in questa missione. Quando siamo demotivati o stanchi è a lui che dobbiamo rivolgerci per avere nuova gioia e nuova forza.
Atto penitenziale
Signore, ci chiediamo perché non agisci e non ci accorgiamo che se avessimo fiducia in te tu agiresti attraverso di noi. Abbi pietà di noi.
Cristo, non sappiamo più quale sia la nostra missione di Cristiani. Abbi pietà di noi.
Signore, troppo spesso ci vergogniamo della nostra bontà di cuore. Abbi pietà di noi.
Presentazione della Parola di Dio
Prima lettura - Is 58, 7 – 10: La tua luce sorgerà come l’aurora.
Il testo di Isaia è una risposta alle disillusioni del popolo di Israele che non vede adempiute le promesse fattegli da Dio al tempo dell’esilio in Babilonia. Il Signore risponde invitando Israele a una religiosità non solo formale, ma che sia sincera, misericordiosa e compassionevole verso i propri fratelli.
Dal Salmo 111: Il giusto risplende come luce.
Il salmista loda colui che confida in Dio. Egli è veramente forte, e la sua forza si manifesta nella giustizia verso i fratelli (nella sezione Canti a Messa, il canto di un ritornello responsoriale al Salmo).
Seconda lettura - 1 Cor 2, 1 – 5: Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.
Paolo ribadisce ancora una volta alla comunità di Corinto che non è con l’eloquenza e l’erudizione che si testimonia la verità di Cristo crocifisso. L’apostolo porta ad esempio se stesso e invita a ricercare l’autorevolezza necessaria ad annunciare il Vangelo innanzitutto nella potenza dello Spirito.
Canto al Vangelo: Alleluia, alleluia. Io sono la luce del mondo, dice il Signore; chi segue me, avrà la luce della vita. Alleluia.
Vangelo - Mt 5, 13 – 16: Voi siete la luce del mondo.
L’appello del Vangelo di oggi è rivolto al popolo delle beatitudini, cui Gesù dice che è sale della terra e luce del mondo. Come il sale non deve perdere il suo sapore e la luce non deve nascondersi né oscurarsi, così i cristiani oggi devono dare gloria a Dio con le proprie opere di misericordia.
Preghiera dei Fedeli
Gesù ci ha insegnato che se per primi crediamo fermamente in lui, la nostra felicità sarà grande, anche se il resto del mondo si rifiuterà di seguirci. Preghiamo insieme e diciamo: Signore, rendici un segno di speranza.
1. Perché il nostro esempio sia la migliore presentazione della nostra fede. Preghiamo.
2. Perché non perdiamo fiducia nella provvidenza misericordiosa di Dio che assiste chi crede in lui. Preghiamo.
3. Perché la tua Parola sia sempre la nostra forza. Preghiamo.
4. Perché la fede dei nostri fratelli sia sempre un dono inaspettato che ci spinge ad accrescere la nostra fiducia nel tuo amore per l’umanità. Preghiamo.
O Padre, tu ci inviti ad essere sostegno gli uni degli altri. Aiutaci a capire che non dipendere solo da se stessi è l’unico modo per essere veramente felici. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Al Padre Nostro
Gesù ci ha chiesto di essere luce gli uni per gli altri. Rivolgiamoci al Padre, insieme ai nostri fratelli, con le parole che egli stesso ci ha insegnato. Diciamo insieme…