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Anno A
16ª Domenica del Tempo Ordinario
Testi dell'Editrice Elledici
Il Signore è un Dio lento all'ira e concede misericordia semina la sua Parola
Introduzione
Nella nostra vita spesso constatiamo la protervia del potere esercitato con violenza per il dominio sui deboli. Non è così per Dio. La sua potenza non è mai ostentazione della sua forza, altrimenti, come dice il salmista, chi di noi potrebbe sussistere? La potenza di Dio è innanzitutto immensa pazienza. Egli sa attenderci, nonostante i nostri fallimenti. Ed è in questa sua speranza negli uomini, espressione della sua misericordia, che noi fondiamo la nostra fiducia in lui.
Atto penitenziale
Signore, abbiamo talmente tanta fretta di ottenere ciò che desideriamo che non siamo più capaci di domandarci perché lo vogliamo. Abbi pietà di noi.
Cristo, siamo troppo veloci nell’esprimere sentenze, e con la nostra veemenza calpestiamo anche i piccoli semi di speranza. Abbi pietà di noi.
Signore, vogliamo il potere, ma non siamo disposti ad assumerci le responsabilità che esso comporta. Abbi pietà di noi.
Presentazione della Parola di Dio
Prima lettura - Sap 12,13.16–19: Dopo i peccati, tu concedi il pentimento. Israele ha riconosciuto il Signore come giudice universale. La sua giustizia, però, non è condanna, ma misericordia e mitezza. Perciò egli lascia agli uomini il tempo per la conversione e il pentimento.
Dal Salmo 85: Tu sei buono, Signore, e perdoni. Cantare la lode del Signore vuol dire riconoscere la sua misericordia. Ogni vivente non può reggere il confronto con la sua grandezza, eppure egli ama anche la più piccola delle sue creature (nella sezione Canti a Messa, il canto di un ritornello responsoriale al Salmo).
Seconda lettura - Rm 8,26–27: Lo Spirito intercede con gemiti inesprimibili. Il protagonista della vita spirituale dell’uomo è lo Spirito Santo. Per mezzo dello Spirito il Padre viene in soccorso della nostra debolezza, e ci apre alla relazione con lui.
Canto al Vangelo: Alleluia, alleluia. Il seme è la parola di Dio, il seminatore è Cristo: chiunque trova lui, ha la vita eterna. Alleluia.
Vangelo - Mt 13,1–23: Il seminatore uscì a seminare. L’amore di Dio per gli uomini è paziente e misericordioso. Per questo il seminatore non manda i suoi servi a sradicare la zizzania dal campo. I semi della Parola, infatti, vengono devono essere lasciati germogliare, anche se insieme a ciò che è stato seminato dal nemico. Gesù stesso e la sua morte in croce sono l’espressione perfetta della pazienza e della fiducia del seminatore.
Preghiera dei fedeli
Il Signore ha fiducia nella nostra capacità di germogliare anche in mezzo alle difficoltà. Per essere capaci di farlo possiamo anche affidare la nostra debolezza alla sua forza. Preghiamo insieme e diciamo: Signore, aiutaci a coltivare la speranza.
Monizione alla preghiera del Signore
Gesù ci ha mostrato un Padre sempre pronto ad accoglierci. Rincuorati da questa buona novella ci rivolgiamo a Dio con le parole che egli stesso ci ha insegnato. Diciamo insieme… Gesù ci ha mostrato un Padre sempre pronto ad accoglierci. Rincuorati da questa buona novella ci rivolgiamo a Dio con le parole che egli stesso ci ha insegnato. Diciamo insieme…